La Commissione Europea ha stabilito che nella giornata di oggi, 25 giugno 2024, entrerà in vigore il quattordicesimo pacchetto sanzionatorio nei confronti della Russia.
Il Regolamento UE 2024/1745 e il Regolamento UE 2024/1739 (che modificano rispettivamente il Reg. UE 833/2014 e il Reg. UE 269/2014) estendono la portata dei precedenti pacchetti sanzionatori.
A seguito del XII Pacchetto sanzionatorio nei confronti della Federazione Russa, il Reg. UE 2878/2023, che modificava il Reg. UE 833/2014, a partire da oggi impone ulteriori restrizioni alle esportazioni per beni in grado di contribuire al rafforzamento delle capacità industriali russe.
Lo scorso 31 maggio il Consiglio europeo ha adottato nuove misure restrittive, entrate in vigore con il regolamento di esecuzione 2024/1604.
Queste misure sono rivolte a persone fisiche ed entità giuridiche iraniane coinvolte nel trasferimento di armamenti e veicoli militari a favore della Russia, sostenendo in tal modo la guerra di aggressione contro l’Ucraina, oppure che minacciano la stabilità in Medio Oriente e nella regione del Mar Rosso.
In data 27 maggio 2024 il Consiglio Europeo, con il rilascio del Regolamento (UE) 2024/1485, ha introdotto un nuovo quadro di misure restrittive contro specifici soggetti responsabili di gravi violazioni dei diritti umani, repressione della società civile e opposizione democratica, nonché minacce alla democrazia e allo stato di diritto in Russia.
A seguito del XIII Pacchetto sanzionatorio nei confronti della Federazione Russa, il Reg. UE 2024/745, che modificava il Reg. UE 833/2014 estendeva la portata dei precedenti provvedimenti, prevedendo nello specifico l’imposizione di ulteriori restrizioni all’esportazioni per beni in grado di contribuire al rafforzamento delle capacità industriali russe.
Nell’ottica di fornire supporto in materia di restrizioni internazionali ed a seguito di comunicazione specifica ricevuta da parte dell’ICE di Mosca, lo Studio comunica la presenza di modifiche normative che interessano l’importazione di prodotti verso la Federazione Russa.
A seguito dell’approvazione in sede di Consiglio dell’Unione Europea avvenuta il 12 Aprile 2024, è stata ufficialmente pubblicata in Gazzetta Ufficiale UE, in data 24 Aprile, la Direttiva 2024/1226 relativa alla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione delle misure restrittive dell’Unione.
Il 20 febbraio 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2024/590 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, che abroga il precedente Regolamento (UE) 1005/2009.
Il nuovo Regolamento è entrato in vigore l’11 marzo 2024 e introduce importanti cambiamenti in materia.
In data 11 Marzo 2024 è entrato in vigore il nuovo Regolamento (UE) 2024/573 sui gas fluorurati ad effetto serra (F-gas). Il Regolamento di interesse ha abrogato il Regolamento (UE) 2014/517, implementando importanti aggiornamenti per gli operatori economici che sono coinvolti in operazioni comprendenti tale tipologia di prodotto.
Come approfondito nell’articolo del 26 febbraio, lo Studio coglie l’occasione per ricordare l’entrata in vigore di un adempimento che viene citato all’interno dell’articolo 12 octies del Regolamento (UE) 2023/2878, che modifica il Regolamento (UE) n. 833/2014 concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia.
La Commissione Europea ha stabilito che nella giornata di domani, 24 febbraio 2024, entrerà in vigore il tredicesimo pacchetto sanzionatorio nei confronti della Russia.
In seguito alla pubblicazione di un avviso di imminente scadenza del dazio antidumping definitivo in vigore sulle importazioni di biciclette elettriche originarie della Repubblica popolare cinese, istituito dal Regolamento di esecuzione (UE) 2019/73, la Commissione europea ha ricevuto una domanda di riesame ad opera dell’Associazione europea dei produttori di biciclette (EBMA).
In materia di normativa a duplice uso (Dual Use), a seguito dell’aggiornamento dell’Allegato I del Regolamento UE 821/2021, si segnala l’avviso dell’Agenzia delle Dogane dell’11 gennaio 2024, tramite il quale viene comunicato il rilascio le nuove “tavole di correlazione”, in vigore a partire dal 1° gennaio 2024.