La Commissione Europea ha pubblicato in data odierna, 16 dicembre 2024, due nuovi Regolamenti (Reg. UE 2024/3183 e Reg. UE 2024/3192), i quali formano il quindicesimo pacchetto di sanzioni verso la Russia. Come da precedenti, i nuovi provvedimenti unionali estendono la portata dei precedenti pacchetti sanzionatori, inasprendo le restrizioni verso la Federazione Russa.
Le restrizioni di maggior interesse riguardano in particolare l’estensione delle liste sanzionatorie già in essere, con l’inclusione di 84 soggetti (54 persone fisiche e 30 entità) responsabili di azioni che minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Tra i soggetti inclusi nelle liste è opportuno citare anche entità cinesi, le quali forniscono componenti di droni e componenti microelettronici a sostegno della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina.
Oltre ai soggetti già citati, Il Consiglio ha inoltre aggiunto 32 nuove entità all'elenco di coloro che sostengono direttamente il complesso militare e industriale della Russia nella sua guerra di aggressione contro l'Ucraina. Alcune di queste entità si trovano in Paesi terzi (Cina, India, Iran, Serbia ed Emirati Arabi Uniti) e sono state coinvolte nell'elusione delle restrizioni commerciali o nell'approvvigionamento di beni sensibili utilizzati per operazioni militari russe, come gli UAV e missili.
Oltre alle sanzioni di natura soggettiva sopra citate, il nuovo pacchetto aggiunge 52 navi della flotta ombra che mirano ad aggirare le restrizioni occidentali per trasportare petrolio, armi e cereali. Con il nuovo provvedimento, il totale delle navi elencate sanzionate ammonta quindi a 79.
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