Dal 20 luglio 2025 è entrata in vigore la Legge n. 105/2025, che ha convertito il D.L. 73/2025 “Infrastrutture”. La norma introduce modifiche significative alla disciplina delle soste durante le operazioni di carico e scarico, con conseguenze rilevanti per imprese, committenti e operatori logistici.
Dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore una novità significativa in materia di adempimenti a carico delle aziende italiane e comunitarie: il sistema CargoX diventerà obbligatorio anche per le spedizioni aeree, estendendo così l’ambito applicativo già previsto per il trasporto marittimo.
Siamo lieti di annunciare che lo Studio Carbognani parteciperà come espositore alla quinta edizione di Go International – La fiera dei servizi per l’Export, in programma il 17 e 18 settembre 2025 presso l’Allianz MiCo di Milano.
L’evento, organizzato da Trade Events e Aice (Associazione Italiana Commercio Estero), rappresenta il punto di riferimento nazionale per i servizi legati all’Export e all’Internazionalizzazione, con l’obiettivo di mettere in contatto la domanda e l’offerta del settore.
Siamo felici di invitarvi al nostro incontro formativo, che si terrà il 18 settembre 2025 alle ore 11.10 presso lo Space 2, dal titolo: "Regolamento EUDR: Impatti normativi per importatori, esportatori, produttori e commercianti in UE". Relatori dell’incontro saranno il Dott. Mattia Carbognani e la Dott.ssa Serena Foracchia.
Un appuntamento pratico e mirato, pensato per supportare le imprese nel comprendere e gestire correttamente gli obblighi introdotti dal Regolamento EUDR, trasformando la conformità normativa in un vantaggio competitivo.
Per maggiori dettagli e per assistere alla presentazione potete consultare la pagina Workshop.
Durante tutta la durata della fiera, i nostri consulenti saranno a disposizione presso lo stand C28 per approfondimenti, domande e confronto diretto con aziende e professionisti del settore.
Vi aspettiamo allo stand C28!
In data 5 settembre l’Amministrazione Trump ha emanato un nuovo Ordine Esecutivo che apporta nuove modifiche e contenuti alla tematica dei dazi reciproci; si ricorda che tali dazi vengono applicati per beni importati dagli Stati Uniti e prevedono una diversa aliquota a seconda del Made in dei prodotti importati. Come trattato nei precedenti contributi le aliquote vengono stabilite in base ai negoziati (e agli eventuali accordi) che gli Stati Uniti raggiungono con i diversi Paesi terzi (come avvenuto nei giorni scorsi con l’Unione Europea).
Il Regolamento europeo contro la deforestazione (EUDR) rappresenta una delle sfide più significative degli ultimi anni per le imprese che operano nel commercio internazionale di materie prime e prodotti derivati. Dopo mesi di dibattito politico, l’Unione Europea ha confermato l’applicabilità del Regolamento al 30 dicembre 2025 per le aziende “non PMI” e al 30 giugno 2026 per le aziende “PMI”.
Dal 1° settembre 2025 entrerà pienamente in vigore la Release 3 dell’Import Control System 2 (ICS2), il sistema europeo per il controllo preventivo dei dati di sicurezza delle merci. La novità riguarda in particolare i trasporti su strada e ferrovia, completando l’estensione a tutte le modalità già coperte negli scorsi anni da spedizioni aeree, marittime e corrieri espressi. L’obiettivo dell’Unione Europea è disporre in anticipo di un set completo di informazioni, così da permettere un’analisi uniforme e immediata dei rischi doganali. L’obbligo non si applica solo alle spedizioni con destinazione finale in UE, ma anche a quelle in semplice transito: ad esempio, un camion diretto in un Paese extra-UE che attraversa la Bulgaria dovrà comunque avere un’Entry Summary Declaration (ENS) valida.
Nell’ambito del Green Deal europeo, la Commissione ha lanciato il 29 agosto 2025 una call for evidence rivolta a imprese, istituzioni accademiche e autorità competenti, sia all’interno dell’UE sia nei Paesi terzi, per raccogliere contributi sul regime definitivo del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), che partirà dal 1° gennaio 2026.
Il 28 Agosto 2025, la Commissione europea ha presentato due proposte legislative per dare attuazione alla Dichiarazione congiunta UE-USA del 21 agosto, avviando concretamente la prima fase verso un nuovo equilibrio nei rapporti commerciali. Le misure prevedono riduzioni tariffarie retroattive a partire dal 1° agosto per il settore automobilistico europeo, con i dazi statunitensi su auto e componenti che scendono dal 27,5% al 15%.
Il 21 Agosto 2025 Stati Uniti e Unione Europea hanno pubblicato la dichiarazione congiunta che istituisce un nuovo accordo quadro finalizzato al rafforzamento dei rapporti commerciali. L’intesa, definita come “reciproca, equa e bilanciata”, punta a definire in maniera più chiara i dazi, semplificare le regole tecniche e favorire investimenti e cooperazione industriale, senza trascurare le questioni ambientali e sociali.
Il 18 agosto la Commissione europea ha diffuso un aggiornamento sull’applicazione della Convenzione Paneuromediterranea (PEM) sulle regole di origine preferenziali nei rapporti con l’Ucraina. La Decisione 2/2024 è entrata in vigore in Ucraina il 23 maggio 2025.
Attraverso un Avviso dell'Agenzia delle Dogane del 18 Agosto 2025, viene comunicata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'11 agosto 2025 del Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1728 , che modifica il Regolamento (UE) 2015/2447 in merito alle prove dell'origine preferenziale.
A seguito dei dazi aggiuntivi che gli USA hanno applicato su acciaio e alluminio, il 16 agosto 2025 la Presidenza Trump ha aggiornato l'elenco dei prodotti coinvolti in acciaio, alluminio e derivati nell'ambito della sezione 232 , con l'obiettivo di ottimizzare la tutela della produzione interna. Il provvedimento, in vigore per le merci immesse in consumo o ritirate dal magazzino per il consumo a partire dalle 00:01 (ora legale orientale) del 18 agosto 2025, ha implementato 407 nuovi codici doganali HTSUS (Harmonized Tariff Schedule of United States).