A seguito dei dazi aggiuntivi che gli USA hanno applicato su acciaio e alluminio, il 16 agosto 2025 la Presidenza Trump ha aggiornato l’elenco dei prodotti coinvolti in acciaio, alluminio e derivati nell’ambito della sezione 232, con l’obiettivo ottimizzare la tutela della produzione interna. Il provvedimento, in vigore per le merci immesse in consumo o ritirate dal magazzino per il consumo a partire dalle 00:01 (ora legale orientale) del 18 agosto 2025, ha implementato 407 nuovi codici doganali HTSUS (Harmonized Tariff Schedule of United States).
In data 11 agosto 2025, tramite la pubblicazione di un Ordine Esecutivo, gli Stati Uniti hanno comunicato una nuova proroga, di ulteriori 90 giorni, per l’entrata in vigore del dazio reciproco applicato ai prodotti Made in Cina importati negli USA.
Come comunicato in un precedente contributo, nel 2024 l’Unione Europea, tramite la Direttiva (UE) 2024/1226 ha stabilito di uniformare i reati e le sanzioni associati alla violazione delle misure restrittive dell’Unione. Tramite tale provvedimento l’UE intende armonizzare le sanzioni dei diversi Paesi membri, le quali, ad oggi, fanno riferimento ai diversi ordinamenti nazionali; seguendo l’iter citato nella Direttiva, i singoli Paesi membri dovevano attuare la Direttiva entro il 20 maggio 2025.
In data 6 Agosto 2025 la presidenza USA ha introdotto un dazio del 25% sulle importazioni di merce indiana ed entrerà in vigore 21 giorni dopo la pubblicazione dell’Ordine Esecutivo.
Con l’adozione del Regolamento di esecuzione UE 2025/1727, la Commissione Europea ha deciso di sospendere le misure di riequilibrio commerciale introdotte meno di due settimane fa con il Regolamento (UE) 2025/1564. La decisione è motivata dal recente accordo politico raggiunto tra Unione Europea e Stati Uniti in materia di relazioni commerciali bilaterali.
In data 30 e 31 luglio 2025, il Presidente statunitense Donald Trump ha firmato ulteriori Ordini Esecutivi che inaspriscono i dazi nei confronti dei prodotti canadesi e brasiliani.
Con il Proclama presidenziale del 30 luglio 2025 gli Stati Uniti impongono, con decorrenza dal 1° agosto 2025, un dazio ad valorem del 50% su tutte le importazioni di prodotti semilavorati in rame e derivati del rame, di qualsiasi Made in.
Il 31 luglio 2025 Il Presidente Donald Trump ha firmato un nuovo Ordine Esecutivo , tramite il quale vengono forniti, in primo luogo, dettagli operativi sull'accordo raggiunto con l' Unione Europea nei giorni scorsi; oltre a ciò viene ridefinito il regime daziario per altri 60 Paesi che hanno negoziato accordi con gli Stati Uniti. La misura segue una serie di provvedimenti precedenti e fa parte della strategia per affrontare il deficit commerciale statunitense e rafforzare l'economia nazionale.
Con l’ordine esecutivo firmato il 30 Luglio, gli Stati Uniti hanno disposto la revoca del trattamento de minimis per le importazioni di merci di basso valore (precedentemente stabilito in un valore minore o uguale a 800$). La normativa entrerà in vigore a partire dal 29 Agosto 2025.
Intesa sui dazi reciproci
In data 27 luglio l'Unione Europea e gli Stati Uniti hanno raggiunto un importante accordo commerciale che prevede l'introduzione di un'aliquota tariffaria unica del 15% , a partire dal 1° Agosto, sulla maggior parte dei prodotti "Made in UE" esportati verso il mercato statunitense. L'intesa rappresenta un passo significativo nella direzione di una maggiore armonizzazione delle relazioni economiche e commerciali tra UE e USA.
In data 9 luglio 2025 l’Association Professionnelle des Banques et des Établissements Financiers (A.B.E.F.) ha diffuso la comunicazione ufficiale numero 496 DG/2025 rendendo noto che, a partire dal 1° luglio 2025, tutte le operazioni di acquisizione di prestazioni di servizio, richieste a soggetti non algerini, saranno soggette all’ottenimento di un’autorizzazione preventiva da parte del Ministero del commercio estero algerino. Questa nuova disposizione, pur non avendo la forma di un regolamento statale, ha effetto vincolante poiché le banche algerine, aderenti all’A.B.E.F., sono tenute a rispettarne le istruzioni.
In attesa di conoscere l'esito dei negoziati fra UE e Stati Uniti finalizzati a raggiungere un accordo entro il 1° agosto, dati in cui entrerà in vigore l'aliquota daziaria del 30% su prodotti Made in EU importati negli USA, come già avvenuto nel mese di aprile , l'Unione Europea prende provvedimenti in caso di mancata intesa commerciale.