Siamo lieti di annunciare che lo Studio Carbognani parteciperà come espositore alla quinta edizione di Go International – La fiera dei servizi per l’Export, in programma il 17 e 18 settembre 2025 presso l’Allianz MiCo di Milano.
L’evento, organizzato da Trade Events e Aice (Associazione Italiana Commercio Estero), rappresenta il punto di riferimento nazionale per i servizi legati all’Export e all’Internazionalizzazione, con l’obiettivo di mettere in contatto la domanda e l’offerta del settore.
Siamo felici di invitarvi al nostro incontro formativo, che si terrà il 18 settembre 2025 alle ore 11.10 presso lo Space 2, dal titolo: "Regolamento EUDR: Impatti normativi per importatori, esportatori, produttori e commercianti in UE". Relatori dell’incontro saranno il Dott. Mattia Carbognani e la Dott.ssa Serena Foracchia.
Un appuntamento pratico e mirato, pensato per supportare le imprese nel comprendere e gestire correttamente gli obblighi introdotti dal Regolamento EUDR, trasformando la conformità normativa in un vantaggio competitivo.
Per maggiori dettagli e per assistere alla presentazione potete consultare la pagina Workshop.
Durante tutta la durata della fiera, i nostri consulenti saranno a disposizione presso lo stand C28 per approfondimenti, domande e confronto diretto con aziende e professionisti del settore.
Vi aspettiamo allo stand C28!
Il Regolamento europeo contro la deforestazione (EUDR) rappresenta una delle sfide più significative degli ultimi anni per le imprese che operano nel commercio internazionale di materie prime e prodotti derivati. Dopo mesi di dibattito politico, l’Unione Europea ha confermato l’applicabilità del Regolamento al 30 dicembre 2025 per le aziende “non PMI” e al 30 giugno 2026 per le aziende “PMI”.
Nell’ambito del Green Deal europeo, la Commissione ha lanciato il 29 agosto 2025 una call for evidence rivolta a imprese, istituzioni accademiche e autorità competenti, sia all’interno dell’UE sia nei Paesi terzi, per raccogliere contributi sul regime definitivo del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), che partirà dal 1° gennaio 2026.
In data 9 luglio, il Parlamento europeo ha richiesto una rielaborazione della classificazione dei Paesi in base al rischio di deforestazione e degrado forestale, su cui si basano il livello di dovuta diligenza e l’intensità dei controlli previsti dal Regolamento EUDR.
In data 11 Giugno è stata definitivamente approvata la legge di Delegazione Europea 2024.
Il provvedimento, approvato dal consiglio dei ministri il 24 Maggio 2024, era stato trasmesso al senato (e approvato con modifiche) il 27 Febbraio 2025.
Come già anticipato nel precedente articolo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta della commissione volta alla semplificazione del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism).
In merito a quanto già discusso nel precedente articolo, relativamente alla necessità di ottenere una certificazione specifica per prodotti importati in India, lo Studio segnala che l’obbligo di certificazione Bis relativo ai nuovi requisiti di conformità richiesti dal Bureau of Indian Standard (BIS), la cui entrata in vigore era precedentemente fissata al 28 Agosto 2025, è stato posticipato al 1°Settembre 2026.
Lo Studio segnala a tutti i suoi clienti e a chi interessato che risulta necessario assicurarsi della regolarità della propria posizione CBAM. Il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) sta infatti provvedendo all’invio di lettere di sollecito con un termine di 30 giorni, invitando chi ancora non ha adempiuto a procedere alle presentazioni CBAM fino ad oggi omesse.
In data 27 Maggio 2025 il Consiglio ha adottato una posizione negoziale sul pacchetto Omnibus 1: la proposta verte essenzialmente su una esenzione ‘de minimis’ che vorrebbe esentare dagli obblighi CBAM tutti gli operatori che non superano un totale di 50 tonnellate di merci interessate dal regolamento all’anno. Questa soglia, sostituirebbe quelle maggiormente restrittive che esentano dalla dichiarazione le merci di valore trascurabile.
Il 22 maggio 2025, la Commissione europea ha pubblicato le prime classificazioni del rischio Paese, come previsto dal Regolamento UE 2023/1115, relativo a materie prime e prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale (EUDR).
Come comunicato nel contributo pubblicato in data 9 Maggio 2025, a partire dal 28 Agosto 2025, le aziende i che esporteranno determinate categorie di beni in India, dovranno essere in possesso della certificazione BIS (Bureau of Indian Standards), requisito richiesto all’atto dell’importazione della merce in India.
Nell’ambito della conformità e dell’immissione in consumo della merce, è opportuno segnalare un un’importante modifica alla normativa indiana che, oltre a produttori e importatori locali, coinvolgerà anche aziende dell’Unione Europea che esportano macchinari e apparecchiature elettriche in India. Nello specifico il Ministry of Heavy Industries (MoHI) ha recentemente introdotto il Regolamento Tecnico Omnibus (OTR), per la sicurezza di macchinari e apparecchiature elettriche, che entrerà in vigore il 28 agosto 2025.