Un nuovo aggiornamento dell’Allegato I della normativa Dual Use (Regolamento UE 2021/821), il quale elenca i prodotti a duplice uso che richiedono un’autorizzazione all’esportazione, è sul punto di essere approvato da parte dell’Unione Europea.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 24441 del 10/08/2023, ha fornito un importante principio di diritto in materia di classificazione doganale: ai fini dell’individuazione del corretto codice doganale da assegnare ai prodotti, è necessario non solo interpretare le caratteristiche e le proprietà oggettive delle merci, date dalla loro destinazione funzionale, ma bisogna anche porre attenzione alla coerenza dell’assoggettamento dei beni alla disciplina IVA.
Durante l’apposito incontro informativo organizzato in agosto dalla Segreteria di Stato per l'Economia (SECO) e dall'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC), è stata confermata l’entrata in vigore, dal 1^ gennaio 2024, di importanti novità relative alla dogana Svizzera.
In data 17 agosto 2023 la Commissione Europea ha pubblicato il testo del Regolamento di esecuzione per l’attuazione del Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM). Il Regolamento, che sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale, approfondisce dal punto di vista operativo i contenuti già enunciati all’interno del Regolamento (UE) 2023/956 del 10 maggio 2023, fornendo importanti delucidazioni di natura tecnica sul periodo transitorio di prossima attuazione.
In data 3 agosto 2023, tramite la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale numeri L195I e L196, il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato i Regolamenti (UE) 2023/1591 e 2023/1594, che modificano e implementano il Regolamento (CE) 765/2006 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione Russa contro l’Ucraina.
In data 20 luglio 2023, tramite la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale L 186 I, Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il Regolamento (UE) 2023/1529, concernente misure restrittive in considerazione del sostegno militare dell'Iran alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina.
In data 20 luglio 2023, tramite la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale L 183 I, il Consiglio dell’Unione Europea ha introdotto importanti novità in materia di restrizioni soggettive, ampliando nello specifico le liste sanzionatorie in vigore in ambito comunitario.
Tramite l’ordinanza 11346/2023 depositata il 2 Maggio 2023, la Corte di Cassazione si è espressa sul tema della rilevanza delle clausole Incoterms® ai fini della determinazione del luogo di consegna della merce. Nello specifico, focalizzandosi sul termine di resa Ex-Works (EXW), i giudici hanno stabilito che tale clausola, inserita all’interno di un contratto di compravendita di beni con movimentazione di merce fra due Paesi comunitari, è utilizzabile per individuare la giurisdizione in caso di controversie fra i soggetti coinvolti.
In data 09 luglio 2023, dopo 5 anni di trattative, l’Unione Europea e la Nuova Zelanda hanno sottoscritto l’accordo definitivo di libero scambio tra i due Paesi.
Tramite tale accordo l’Unione Europea mira, in particolare, alla crescita dei rapporti economici, allo sviluppo sostenibile e all’instaurazione di un saldo legame con un partner nella zona Indo-Pacifico.
Con la decisione 1/2023, datata 29 giugno 2023, il competente Consiglio di Associazione ha modificato gli elenchi delle lavorazioni e trasformazioni necessarie per assegnare il carattere di prodotto originario preferenziale a merci ottenute a partire da materiali non originari, nell’ambito dell’Accordo di libero scambio sottoscritto fra UE e America Centrale (Nicaragua, Honduras, Panama, El Salvador, Costa Rica e Guatemala).
A partire dal 1^ luglio 2023 le esportazioni di calzature destinate al mercato indiano sono destinate a subire importanti cambiamenti al fine di adattarsi alla specifica normativa rappresentata dalle tre ordinanze Quality Control Orders (QCO), relative alla sicurezza e conformità delle calzature, pubblicate nell’ottobre 2020 dal Ministero del Commercio indiano.
La Corte di Cassazione, con ordinanza 18144 depositata in data 26/06/2023, ha sancito che, in caso di errato pagamento dell’IVA nel momento dell’importazione, la responsabilità ricade esclusivamente sull’importatore e non anche sul suo rappresentante indiretto in Dogana.
Si ricorda che, sulla base di quanto previsto dal Codice civile, esistono due tipi di rappresentanza:
In data 24/06/2023, tramite la pubblicazione in GUUE L159 I del 23/06/2023, sono entrati in vigore i Regolamenti unionali che costituiscono, nel loro insieme, l’undicesimo pacchetto sanzionatorio contro la Russia. I nuovi Regolamenti, emanati a seguito di un lungo periodo di negoziazione fra gli Stati membri dell’Unione, hanno come obbiettivo principale quello di evitare l'aggiramento delle misure restrittive già in vigore e introdurre strumenti di antielusione per monitorare le azioni di operatori economici comunitari ed extracomunitari.