In data 27 Maggio 2025 il Consiglio ha adottato una posizione negoziale sul pacchetto Omnibus 1: la proposta verte essenzialmente su una esenzione ‘de minimis’ che vorrebbe esentare dagli obblighi CBAM tutti gli operatori che non superano un totale di 50 tonnellate di merci interessate dal regolamento all’anno. Questa soglia, sostituirebbe quelle maggiormente restrittive che esentano dalla dichiarazione le merci di valore trascurabile.
Oggetto della proposta sono anche l’ipotesi di rimandare temporalmente le scadenze con riferimento alla restituzione dei certificati e proposte di semplificazione inerenti al calcolo delle emissioni con la possibilità di utilizzo di valori predefiniti.
La proposta vorrebbe ridurre gli oneri amministrativi e burocratici delle imprese, in modo tale da alleggerire il peso della normativa sugli operatori unionali.
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