In data 26 settembre anche in Italia, ultimo dei Paesi europei a ratificare tale misura, è stata concessa alle aziende la possibilità di utilizzare il CMR nel suo formato elettronico (E-CMR) per accompagnare la merce nelle spedizioni internazionali.
Il Governo romeno ha posticipato al 1° gennaio 2025 l'introduzione delle sanzioni per il mancato utilizzo del sistema elettronico RO e-Transport, obbligatorio per monitorare il trasporto su strada delle merci a livello nazionale e internazionale. Sebbene l'obbligo di registrazione rimanga fissato al 1° luglio 2024, le penalità per le imprese non conformi entreranno in vigore solo con il nuovo anno.
A norma dell’articolo 23, paragrafo 5, e dell’articolo 38, paragrafo 1 del Codice Doganale dell'Unione (CDU), lo status di Operatore Economico Autorizzato (AEO) è soggetto a monitoraggio continuo da parte delle amministrazioni doganali, con lo scopo di individuare precocemente eventuali segnali di non conformità. Ciò garantisce che l’operatore economico continui a rispettare i criteri stabiliti nel corso del tempo, potendo quindi usufruire dei molteplici vantaggi garantiti dal titolo di AEO.
Con la Decisione di esecuzione UE n. 2879/2023 del 15 dicembre 2023, l'Unione Europea ha ufficializzato l'avvio della prima fase di implementazione della procedura di sdoganamento centralizzato prevista dall'articolo 179 del Codice Doganale dell'Unione (CDU).
In data 1° luglio 2024 è entrato in vigore il Modernization of Cosmetics Regulation Act (MoCRA), un emendamento al FDCA che, oltre a fornire una maggiore tutela verso i consumatori, impone l’attuazione di nuovi obblighi per le aziende non statunitensi che commerciano in prodotti cosmetici negli Stati Uniti, elevando gli standard di sicurezza e qualità dei prodotti.
A partire dal 1° luglio 2024 entreranno in vigore alcune modifiche relative alla Tariffa Doganale Comunitaria, in seguito alla pubblicazione del Regolamento (UE) 2024/1652 del Consiglio, avvenuta il 30 maggio 2024. Le rettifiche sono inerenti all'allegato I del Regolamento (CEE) n. 2658/87, il quale rappresenta la base legislativa per la gestione delle tariffe doganali e delle nomenclature di classificazione delle merci all'interno dell'Unione Europea.
L'Unione Europea ha segnalato l'intenzione da parte delle Autorità turche di avviare una Interim review dell'indagine anti-elusione sui filati tessili. L'esito di questa indagine, pubblicata lo scorso gennaio, aveva incrementato fino al 45% i dazi antidumping turchi nei confronti dei prodotti provenienti da una lista di Paesi esteri designati, tra i quali era presente anche l'Italia.
A causa dell’imposizione protezionistica imposta dal governo turco, l’esportazione di prodotti verso la Turchia può comportare criticità di natura operativa. A seconda della tipologia di prodotto, è usuale che siano richiesti adempimenti all’esportatore, necessari per poter procedere ad espletare le formalità doganali di importazione nel Paese di destinazione.
In data 22 Aprile 2024 è stato pubblicato dal Ministero dell’Economia in Gazzetta Ufficiale (DOF) un Decreto che interviene sulla tariffa doganale in vigore in Messico e rettifica il precedente provvedimento pubblicato il 15 Agosto 2023. Il Decreto fornisce importanti aggiornamenti in materia di oneri doganali e avrà effetto per un periodo di due anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
In data 16 maggio 2024 la Commissione Europea, tramite la diffusione dell’avviso C/2024/3112 ha reso noto circa l’apertura di un procedimento antidumping relativo alle importazioni di prodotti laminati piatti, di ferro o di acciai non legati, stagnati («latta») originari della Repubblica popolare cinese.
Con la circolare n.14/2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha ritenuto opportuno dare attuazione a quanto disposto dal art. 29 Reg. (UE) 2447/2015, nell’ottica della semplificazione amministrativa, dell’interesse a ridurre i tempi di audit e di velocizzazione del processo decisionale di rilascio e/o mantenimento delle autorizzazioni doganali.
In data venerdì 5 aprile 2024 l’Agenzia delle Dogane ha rilasciato la nuova circolare n.9/2024 che abroga e sostituisce la precedente 33/D del 28 dicembre 2007. Il nuovo documento viene emesso con l’obiettivo di fornire una descrizione più organica e strutturata sulle procedure e le modalità di applicazione necessarie ad accedere all’autorizzazione AEO.
Lo Studio notifica che tramite avviso del 6 Marzo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha segnalato l’entrata in vigore di due Regolamenti UE, contenuti all’interno della Gazzetta Ufficiale serie L del 20 febbraio 2024.