Nel Regno Unito si è chiusa lo scorso 11 luglio 2024 la consultazione governativa che propone l'abolizione del “Commercial Agents (Council Directive) Regulations 1993”, la normativa UK in materia di agenzia in vigore nel Regno Unito dal 1° gennaio 1994 per attuare la Direttiva 86/653/CEE del Consiglio dell'Unione Europea.
Il 5 settembre 2024, la Commissione Europea ha approvato l'aggiornamento annuale dell'Allegato I del Regolamento (UE) 821/2021, che istituisce il regime dell'Unione per il controllo delle esportazioni, dell’intermediazione, dell’assistenza tecnica, del transito e del trasferimento di prodotti a duplice uso.
Il Governo romeno ha posticipato al 1° gennaio 2025 l'introduzione delle sanzioni per il mancato utilizzo del sistema elettronico RO e-Transport, obbligatorio per monitorare il trasporto su strada delle merci a livello nazionale e internazionale. Sebbene l'obbligo di registrazione rimanga fissato al 1° luglio 2024, le penalità per le imprese non conformi entreranno in vigore solo con il nuovo anno.
Il prodotto in sé consiste in un flacone per profumo di capacità pari a 5 ml, in vetro trasparente, munito di micro spruzzatore a vite, trasparente, con tappo in plastica.
A seguito di quanto comunicato nel precedente articolo pubblicato in data 18 Giugno 2024, lo Studio fornisce maggiori delucidazioni sulle novità introdotte dal cd. “Decreto Sanzioni” (D. Lgs. 87/2024), che apporta cambiamenti importanti sulle sanzioni a carico di cessionari o committenti o irregolare fatturazione da parte di cedenti o prestatori.
Il 3 agosto dello scorso anno l’Arabia Saudita ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sui Contratti per la vendita internazionale di merci, meglio conosciuta come Convenzione di Vienna del 1980.
Si tratta di una Convenzione particolarmente importante in quanto disciplina, nei rapporti B2B tra imprese aventi sede in Stati diversi, la materia della compravendita introducendo norme comuni. Ciò con il risultato di semplificare gli scambi commerciali e la negoziazione dei contratti internazionali di compravendita.
Finalmente il Qatar ha aderito agli Accordi sul Marchio Internazionale, per cui a partire dal 3 Agosto è possibile ottenere la tutela dei marchi in questo Paese attraverso un’estensione internazionale, quindi in modo più semplice e meno oneroso rispetto alla procedura di registrazione di un marchio nazionale.
Il Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM) è stato introdotto dal Regolamento (UE) 2023/956 per applicare un costo alle emissioni di carbonio dei prodotti importati nell'UE. Il suo scopo principale è prevenire la "fuga di carbonio", ovvero il trasferimento della produzione in Paesi con normative ambientali meno rigorose, e incentivare i Paesi esportatori a ridurre le loro emissioni di CO2. Il CBAM rappresenta un elemento chiave negli sforzi dell'UE per combattere il cambiamento climatico e garantire una concorrenza leale tra produttori locali e stranieri.
Lo Studio è lieto di annunciare la partecipazione a due importanti fiere del settore dell’internazionalizzazione.
Questi eventi rappresentano un'opportunità per incontrare di persona clienti e partner, offrendo un dialogo diretto con i nostri consulenti.
Lo Studio, in collaborazione con gli avvocati Cosimo Zuccaro e Giacomo Cardani, propone l’ultimo articolo dei quattro sull’argomento, entrando nel merito dell’analisi sul reato di contrabbando.
Lo Studio, in collaborazione con gli avvocati Cosimo Zuccaro e Giacomo Cardani, propone il terzo articolo dei quattro sull’argomento, entrando nel merito dell’analisi sul reato di contrabbando.
Spunti operativi: gli opportuni presidi per predisporre una dichiarazione doganale corretta.
In data 24 luglio 2024, la Commissione europea ha aggiornato le proprie FAQ sulle sanzioni contro Russia e Bielorussia, includendo numerose nuove indicazioni relative al settore chimico. Le FAQ aggiornate riguardano sia il Regolamento (UE) 833/2014 sia il Regolamento REACH Reg. (UE) 1907/2006.
Tra le delucidazioni che offrono istruzioni operative per gli operatori soggetti al Regolamento REACH, è opportuno citare il punto 8, che ha una portata di carattere generale, inerente nello specifico alla due diligence e alla compliance legata al mondo del commercio estero.
In considerazione di ciò lo Studio coglie l’occasione per effettuare un approfondimento sulla tematica.
Lo Studio, in collaborazione con gli avvocati Cosimo Zuccaro e Giacomo Cardani, propone il secondo articolo dei quattro sull’argomento, entrando nel merito dell’analisi sul reato di contrabbando.