Tramite la risposta n. 230/2023 del 1° marzo 2023, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta in materia di operazioni intracomunitarie e, nel dettaglio, in riferimento all’importanza del VIES, la banca dati che include al suo interno le partite IVA considerate come valide a livello unionale.
L’Agenzia ha nello specifico ribadito come il possesso di un valido codice VIES da parte del cessionario sia requisito sostanziale ai fini della fatturazione come "non imponibile ex art. 41 dl 331/93".
Lo Studio rimane a disposizione per approfondimenti in materia.