In applicazione delle disposizioni dell'ordinanza del Ministro dell'Agricoltura, della Pesca marittima, Sviluppo rurale, Acqua e Foreste N. 466-23 del 20 febbraio 2023, dal 1° gennaio 2024 il Marocco ha introdotto l’obbligo di registrazione degli stabilimenti produttivi stranieri che spediscono prodotti alimentari nel Paese.
In particolare, i prodotti interessati dalla regolamentazione in esame sono:
- carne e prodotti a base di carne;
- prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
- latte e derivati;
- succhi e nettari;
- ortaggi conservati sottoposti a trattamento termico, comprese le salse e condimenti.
Ai fini dell’adempimento in esame è stata creata una piattaforma informatica accessibile tramite il link presente nel sito dell’ONSSA.
Secondo quanto disposto dall’ordinanza ministeriale l’obbligo della registrazione vige in capo all’importatore marocchino, il quale si occupa di dichiarare gli stabilimenti stranieri produttivi da cui acquista i prodotti alimentari.
Per poter procedere alla registrazione dello stabilimento produttivo, tuttavia, l’importatore deve caricare sull’apposita piattaforma due documenti che deve ricevere dall’esportatore, i cui facsimili sono allegati all’avviso dell’ONSSA:
- una Dichiarazione di conformità dello stabilimento, redatta dallo stesso stabilimento;
- un Certificato dell'autorità competente del Paese di esportazione, attestante che lo stabilimento di produzione è conforme ai requisiti sanitari del Marocco.
Per le Aziende che fossero interessate, si segnala che all’interno della pagina ONSSA dedicata alla normativa è presente un manuale dell'utente che espone da un punto di vista operativo il processo di registrazione e i diversi passaggi che devono essere seguiti dall’importatore.
