L'esperienza della pandemia di COVID-19 ha agito da catalizzatore per l'accelerazione della digitalizzazione in numerosi settori, tra cui spicca la gestione dei certificati di circolazione A.TR. nel commercio tra l'Unione Europea e la Turchia. Le misure eccezionali implementate in quel periodo si sono dimostrate di successo e, di conseguenza, sia Bruxelles che Ankara hanno formalizzato la decisione di renderle permanenti, a beneficio degli operatori economici coinvolti.
I certificati A.TR. rappresentano documenti doganali essenziali che attestano la libera circolazione delle merci scambiate tra l'UE e la Turchia, garantendo l'esenzione dai dazi all'importazione. Tradizionalmente, la loro emissione e gestione era un processo interamente cartaceo, spesso gravato da lentezze e complessità burocratiche. Con la decisione n. 1/2025 del comitato di cooperazione doganale UE-Turchia, del 24 aprile 2025, viene regolamentato l’uso dei certificati di circolazione delle A.TR rilasciati per via elettronica (2025/1239).
Nel rispetto delle disposizioni stabilite dalla decisione n. 1/2006 del comitato per la cooperazione doganale, le autorità doganali degli Stati membri dell'UE e della Turchia accettano i certificati di circolazione A.TR. rilasciati elettronicamente quando presentati all'importazione, qualora siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
- Il modello dei certificati A.TR. elettronici si baserà sull'allegato I della decisione n. 1/2006 del Comitato per la cooperazione doganale, assicurando uniformità e reciproco riconoscimento.
- Le autorità doganali del Paese esportatore dovranno istituire un sistema online sicuro per la verifica dell'autenticità dei certificati A.TR. digitali, fondamentale per prevenire frodi.
- Ogni certificato A.TR. rilasciato elettronicamente avrà un numero di serie univoco e, ove possibile, includerà elementi di sicurezza aggiuntivi per rafforzarne l'integrità.
L’Unione Europea e la Turchia potranno decidere di sospendere l'accettazione dei certificati di circolazione A.TR. rilasciati elettronicamente, in tutti i casi in cui non vengano soddisfatte le condizioni indicate previa comunicazione reciproca.
Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento in materia.